UN ANNO CON MARIA

3° Febbraio

LA FEDE È UNA LUCE 

La fede è sì una luce, ma non è comprensione esaustiva del mistero. Al contrario, essa è un fidarsi di Dio e della sua parola che trascende i limiti della ragione umana. E un appoggiarsi su di lui, cercando e trovando in tale atteggiamento la propria solidità e fiducia. E questa la disposizione interiore di Maria, espressa una volta per tutte nell'Annunciazione: « Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto ». Fede grande, quella di Maria, fede sofferta e beata: è la fede di coloro che pur non avendo visto hanno creduto (cf. Gv 20, 29). L'esistenza della Vergine come la nostra, procede, giorno dopo giorno, nella fede e non nella visione. « Così anche la Beata Vergine — osserva il Concilio — avanzò nella peregrinazione della fede e serbò fedelmente la sua unione col Figlio sino alla croce » (L G 58). Ci accompagni Lei, la credente, sui misteriosi sentieri di Dio! 

Giovanni Paolo II

MARIA CON NOI

Verso la fine del '300 la Madonna appare, in località Casone, a una povera pastorella, muta dalla nascita, chiedendole di far costruire in quel luogo una chiesetta in suo onore. La giovane acquista la parola e la popolazione, meravigliata del prodigio, fa erigere una chiesetta. Nel 1500, Federico Gonzaga, Duca di Mantova, trovando insufficiente la chiesetta, fa erigere un santuario che viene consacrato nel 1539.

Santuario Beata Vergine della Comuna - Ostiglia (MN)

FIORETTO: — Recitare il Miserere domandando pietà al Signore.