.

.

Cappellina Home  

 

UN ANNO CON MARIA

18° Marzo

GUIDA DEL NOSTRO CAMMINO 

Noi abbiamo in Maria "il modello e la guida per il nostro cammino". Maria ci precede e ci accompagna. Il silenzioso itinerario che comincia con la sua Immacolata Concezione e passa per il « sì » di Nazaret, che la rende Madre di Dio, trova sul Calvario un momento particolarmente importante. Anche là, accettando ed assistendo al sacrificio di suo Figlio, Maria è aurora della Redenzione; e là suo Figlio ce la consegnerà come Madre. « La Madre mirava con occhi di pietà le piaghe del Figlio, dal quale sapeva che doveva venire la redenzione del mondo » (S. Ambrogio). Spiritualmente crocifissa col Figlio crocifisso (cf. Gal 2, 20), contemplava con amore eroico la morte del suo Dio « consentendo amorosamente alla immolazione della Vittima che ella stessa aveva generato » (L G 58). Compie la volontà del Padre a nostro favore e ci accoglie tutti come figli, in virtù del testamento di Cristo: « Donna, ecco il tuo figlio » (Gv 19, 26). « Ecco tua Madre », disse Gesù a San Giovanni; « e da quel momento il discepolo la prese nella sua casa » (Gv 19, 27). Il discepolo prediletto accolse la Vergine Madre come sua luce, suo tesoro, suo bene, come il dono più desiderato, ereditato dal Signore al momento della morte. Il dono della Madre era l'ultimo che Egli faceva alla umanità prima di consumare il suo Sacrificio. Il dono fatto a noi. Ma la maternità di Maria non è soltanto individuale. Ha un valore collettivo che si manifesta nel titolo di Madre della Chiesa. Effettivamente, sul Calvario, Ella si unì al sacrificio del Figlio che tendeva alla fondazione della Chiesa; il suo cuore materno condivise fino in fondo la volontà di Cristo di « riunire insieme tutti i figli di Dio che erano dispersi » (Gv 11, 52). 
Avendo sofferto per la Chiesa, Maria meritò di diventare la Madre di tutti i discepoli del suo Figlio, la Madre della sua unità. Perciò il Concilio afferma che « la Chiesa cattolica, istruita dallo Spirito Santo, la venera come Madre amantissima con affetto filiale » (L G 53). Madre della Chiesa! Madre di noi tutti! 

 

Giovanni Paolo II

 

 

MARIA CON NOI

 

La devozione alla Madonna delle Grazie (città di Massa) iniziò nel 1685, quando l'effigie fu scoperta in una casa cadente che doveva essere demolita. Si diffuse presto la fama di segni prodigiosi operati dalla Vergine così che nel 1691 fu iniziata la costruzione del Santuario, che fu affidato al curato coadiuvato dalle Suore Figlie di Gesù, custodi dell'annesso Convento. Dal 1947 la Chiesa è diventata parrocchiale. 

 

Santuario Nostra Signora delle Grazie - Massa

 

 

FIORETTO: - Fa una penitenza; e recita il Miserere.

 

 

Oggi hai fatto il fioretto? scrivi il tuo nome e offri una rosa a Gesù e Maria SS. CLICCA QUI

 

 

il Chiostro: indice meditazioni