UN MESE CON MARIA:

MEDITAZIONI SUL S. ROSARIO

 

 

GIORNO 18

 

 

ROSARI DOVUNQUE

 

Va bene dappertutto

Uno dei pregi più caratteristici e più utili del S. Rosario è quello di poter essere recitato dovunque. Tenere in mano una coroncina e sgranarla piamente, è cosa che può farsi in ogni luogo, per le strade o sul treno, nei momenti di attesa in una sala d'aspetto o alla fermata del pullman, durante la fila allo sportello delle poste o salendo le rampe di una scalinata, stando fermo a riposo o guidando la macchina... Pensiamo a S. Antonio M. Claret, che da giovane, lavorando nel cotonificio, recitava con gli operai il Rosario, mentre manovrava le macchine. E anche durante le pause alle sedute del Concilio Ecumenico Vaticano II, mentre tutti uscivano dall'aula conciliare per fare due passi o prendere un caffè, si vedeva Don Giacomo Alberione restare al suo posto, in ginocchio, a recitare Rosari. Il S. Rosario può essere recitato da solo o in gruppo, con i grandi o con i piccoli, a voce alta o in silenzio. La recita del S. Rosario non esige nessun apparato di cerimonie o di riti, né cambia in nulla se fatta per i vivi o per i morti, al letto di un moribondo o presso la culla di un bimbo... Davvero il Rosario è una preghiera stupenda, la più semplice e universale. È vero che il posto ideale per la recita del Rosario resta sempre la chiesa, in ginocchio accanto al Tabernacolo o presso l'altare di Maria SS., come faceva ogni giorno, per ore e ore, P. Pio da Pietrelcina. Ma quando ciò non sia possibile, in qualsiasi luogo l'anima può mettersi alla presenza di Maria, rivolgersi a Lei con la pia recita delle Ave Maria.
E anche in questo i Santi ci dimostrano con i loro esempi che il Rosario va bene dappertutto, non è condizionato da ambienti od orari, si colloca agevolmente in tutti i luoghi e a tutte le ore.

 

(Tratto dal libretto "Il Santo Rosario e i Santi")

 

 

INTENZIONE DI PREGHIERA PER IL GIORNO:

 

Perchè tutte le famiglie sappiano affrontare con coraggio e con fede, sostenuti dal vicendevole amore, le difficoltà e le prove, le malattie e le sofferenze.

 

SANTO ROSARIO on line

 

 

FIORETTO DEL GIORNO

 

Oggi farò un atto di accettazione del mio dolore e delle mie pene e le offrirò al Cuore di Gesu' per provarGli così tutto il mio amore e per cooperare con Lui alla salvezza delle anime.

 

(scrivi il tuo nome se oggi hai fatto un fioretto)

Puoi fare il fioretto proposto oppure puoi deciderlo tu.

 

 

 (INDICE Ottobre)

 

 

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