UN MESE CON MARIA:

MEDITAZIONI SUL S. ROSARIO

 

 

GIORNO 08

 

 

IL SANTO ROSARIO CI SALVA

 

Salva la Fede e i costumi

Il S. Rosario è un mezzo di salvezza per l'anima e per il corpo. Ci salva nella lotta contro i nemici dell'anima, ci scampa dai pericoli della morte, ci aiuta a custodire intatta la Fede, ci sostiene nelle riprese spirituali o nella riforma della vita, come sostenne S. Domenico nella lotta per battere l'eresia degli Albigesi, che stava infestando la cristianità. Anche S. Teresina ci assicura con la sua luminosa semplicità che la preghiera del S. Rosario «è come il fermento che può riformare la terra». È vero. È proprio così. Infatti, si sono visti interi paesi e regioni rifiorire spiritualmente ad opera della devozione al Santo Rosario. S. Carlo Borromeo, subito dopo il Concilio di Trento, iniziò la riforma della Diocesi milanese introducendo la recita pubblica del S. Rosario in ogni Parrocchia. E ne ebbe frutti consolantissimi di vita cristiana integra e fedele. (Se si fosse pensato a fare lo stesso, dopo il Concilio Vaticano II!). Il Ven. Vincenzo M. Orsini, arcivescovo di Benevento, si servì anch'egli del Rosario per ridestare la fede e la pietà nel suo popolo. E non dovette che gioire dei risultati. S. Vincenzo Pallotti attesta che il grande apostolato di S. Gaspare Del Bufalo fu così fecondo, perché egli si impegnò «a propagare e a tenere esercitata nei popoli la recita del Rosario, come un mezzo assai efficace per la mutazione dei costumi». S. Giovanni Bosco, il più grande educatore della gioventù, considerava la recita del Rosario uno dei punti fondamentali del suo metodo educativo. Quella volta che il marchese Roberto d'Azeglio, in visita all'Oratorio, ammirato dell'opera di Don Bosco, ebbe solo da criticare la recita del Rosario che egli considerava una pratica inutile e noiosa, da abolire, sentì rispondersi da Don Bosco con fermezza e dolcezza: «Ebbene, io ci sto molto a tale pratica: e su questa potrei dire che è fondata la mia istituzione; e sarei disposto a lasciare piuttosto tante altre cose ben importanti, ma non questa...». S. Giovanni Bosco fu certamente uno dei più fervidi sostenitori della potenza del Rosario per salvarsi dalle insidie del demonio, per far rifiorire la fede, per ottenere e custodire la purezza dei giovani, per difendersi dagli errori, per aiutare la S. Chiesa. E non può essere diversamente. Il Rosario è «singolare presidio contro le eresie e contro i vizi», come era detto nell'Ufficio Divino del 7 ottobre, festa del S. Rosario. Dove esso entra, gli animi vengono attratti e salvati da questa «catena dolce che ci rannoda a Dio» (Bartolo Longo).

 

(Tratto dal libretto "Il Santo Rosario e i Santi")

 

 

INTENZIONE DI PREGHIERA PER IL GIORNO:

 

Perché il lavoro, elemento fondamentale nella vita, sia garantito, tutelato e remunerato in modo adeguato e perché in nessuna famiglia arrivi mai a mancare la fonte del sostentamento quotidiano.

 

SANTO ROSARIO on line

 

 

FIORETTO DEL GIORNO

 

Oggi, per tutte le volte che potrò, innalzerò il mio pensiero e il mio cuore a Maria e la saluterò con queste parole "Madre mia, fiducia mia"

 

(scrivi il tuo nome se oggi hai fatto un fioretto)

Puoi fare il fioretto proposto oppure puoi deciderlo tu.

 

 

 (INDICE Ottobre)

 

 

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