MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

26° Aprile

 

IL BATTESIMO


1. Gesù ne è l'amore. Volle Egli stesso ricevere il Battesimo dalle mani di Giovanni Battista per esempio nostro; ma risorto, intimò agli Apostoli di battezzare nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, soggiungendo : Chi crederà e sarà battezzato, questi sarà salvo; chi non crederà, sarà condannato. Ringrazia Gesù che rese tanto facile la via della salute; ma occorre una fede viva e congiunta alle opere buone.


2. Le cerimonie del Battesimo. Immaginati di essere presso il fonte, ove ricevesti il Battesimo. Allora il demonio veniva cacciato da te, con gli esorcismi, per dar luogo a Dio; col sale della sapienza, fu santificata la tua lingua, perché parlasse santamente; con l'olio e col crisma vennero consacrati l'anima e il corpo per renderti tabernacolo santo di Dio vivo; ti fu indossata la bianca veste, perché tu fossi sempre innocente; la candela accesa della fede e della carità era simbolo di queste virtù, che ti devono adornare l'anima.


3. Le condizioni del Battesimo. A quante cose ti obbligano le cerimonie battesimali! Le hai tu adempiute? A una solenne condizione ti fu concesso il Battesimo ed è: di rinunziare al demonio, al mondo ed alla carne, e di seguire Gesù e ta Sua legge. Puoi dire di avere mantenuta la parola data nel Battesimo per mezzo dei padrini? A nulla gioverà, anzi varrà a maggiore condanna essere cristiano per il Battesimo, senza le opere cristiane.


PRATICA. - Recita il Credo (clicca); raccomandati all'Angelo Custode.

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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