MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

24° Dicembre

 

GIUSEPPE, MARIA ED IL BAMBINO


1. Giuseppe accanto alla culla. Considera la gioia, l'esultanza di S. Giuseppe nel poter vedere Lui per il primo, il Redentore nato. Con qual Fede l'adorò, con che amore lo raccolse fra le sue braccia'... Senza dubbio allora trovò una larga ricompensa alla virtù; praticata fino allora; Gesù lo ripagò ampiamente delle pene e fatiche sopportate per Lui! La virtù e la pietà hanno con sé tali dolcezze che imparadisano... Perché non ti dai al servizio di Dio? Ami le ghiande del mondo!


2. Maria, Madre di Gesù. Appena nato il Bambinello, Maria Lo avvolse tra le fasce, e posatoio sul seno, senti il Cuor di Gesù palpitare sul suo. Come s'intesero quei due Cuori! Oh come l'Amor di Gesù si trasfuse nel Cuore di Maria! Con che trasporto Maria si consacrò a Lui, offrendosi a fare, a patire e a sopportare tutto per il suo Gesù! Se tu amassi il tuo Gesù, sentiresti com'è dolce e buono con chi l'ama!


3. Giuseppe e Maria, mediatori presso Gesù. Non erano essi che introducevano i pastori, i magi, e li presentavano a Gesù? Pregali, dunque, che ti ottengano di passare utilmente il santo Natale, e dicano a Gesù che ti nasca in cuore con la sua grazia, con la sua umiltà e pazienza, con il suo Amore, che ti riformi il cuore e ti faccia santo. Ma invano pregheresti, se non coltivi la giustizia di S. Giuseppe, cioè se non t'impegni a divenire virtuoso, e se non cacci il peccato dal cuore, per imitare la purità di Maria.


PRATICA. - Recita tre Pater ai tre SS. Cuori: ripeti sovente; Gesù, vieni nel mio cuore

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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