UN ANNO CON IL SACRO CUORE

 

1° Novembre

 

VISITA AL CIELO CON IL SACRO CUORE 

 

Dopo di che una turba grande che nessuno poteva annoverare di tutte genti e tribù, popoli e linguaggi che stavano dinanzi al trono e dinanzi all'agnello, vestiti di bianche stole con palme nelle loro mani; e gridavano ad alta voce, dicendo: salute al nostro Dio che siede sul trono e all'Agnello (Apoc., VII, 9). 

 

1° Preludio. Vado in compagnia del Sacro Cuore a visitare il suo regno di gloria. 

 

2° Preludio. Signore, fatemi gustare i frutti di questa bella festa. 

 

1° PUNTO: Salve al nostro Dio ed all'Agnello. — Mi avanzo con il Sacro Cuore, con l'Agnello ferito e trionfante attraverso queste file incalzanti. E tutti gli angeli gridano: «Gloria, benedizione, ringraziamento, onore e potenza al nostro Dio per tutti i secoli» Insieme a loro io ripeto: Benedetto sempre sia il Sacro Cuore, che ha guadagnato tutta questa folla, e l'ha condotta al trionfo. Gloria a questo Cuore che ha illuminato i profeti e i dottori, che ha staccato dal mondo gli asceti e i confessori, ha conquistato il cuore dei vergini, ha fortificato i martiri, ha ispirato lo zelo degli apostoli, dei pontefici e dei sacerdoti. Ancora una volta lode, ringraziamento, amore e benedizione al Sacro Cuore di Gesù. Mi rallegro del vostro trionfo, o divin Cuore; mi rappresento con gioia questi canti di gloria dalle eco infinite ed incessanti. Fosse pur lunga questa meditazione io non saprei sviscerare questa visita agli amici che cantano la gloria, e dicono a Gesù il loro amore e la loro gratitudine. 

 

2° PUNTO: Io dico ai Santi le mie lodi, ne ammiro le loro virtù, ne chiedo l'intercessione. — Quantunque tutte le grazie ci vengano da Dio, il Sacro Cuore vuole onorare tutti i santi, e dice loro: «Ricevete la corona, l'aureola e la gioia che mio Padre vi ha preparato da tutta l'eternità». Ed a me nostro Signore vuol dire: «Ecco gli amici miei, ecco quelli che hanno lavato le vesti nel sangue dell'Agnello, essi sono venuti dalla grande tribolazione, ed ora servono Dio nel suo tempio, sono al sicuro dai bisogni della vita terrena, ed io li lascio bere alle sorgenti ineffabili delle mie piaghe e soprattutto del mio Cuore» (Apoc. VII, 14). Come a san Giovanni nella grande visione di Patmos, nostro Signore mi mostra successivamente i profeti e gli apostoli, maturi in sapienza, gli evangelisti che conducono il carro della Chiesa, i martiri che portano la palma della vittoria, i vergini che seguono ovunque l'agnello, e la folla dei confessori che cantano la loro riconoscenza. Che grande lezione da meditare. Ecco dunque la strada del cielo; la sapienza dei vecchi, lo zelo degli evangelisti, dei pontefici e dei sacerdoti, la purità delle vergini, la pietà dei confessori, la fortezza d'animo dei martiri. Ecco per me un soggetto d'infinite riflessioni. Ed io vedo gli angeli ed i Santi che mettono con le loro nei loro incensieri celesti le preghiere della Chiesa militante; e siccome oggi ho ricorso all'intercessione di tutti i Santi, è per mezzo di un'infinità di turiboli che le mie umili preghiere, le mie umili lodi, unite alle preghiere dei santi, s'innalzeranno verso Dio con un'efficacia infinita. 

 

3° PUNTO: I santi del Sacro Cuore. — San Giovanni dice che i vergini seguono ovunque l'Agnello, ma dopo Margherita Maria noi sappiamo che vi è ancora un altro gruppo che ha in cielo un'intimità particolare con nostro Signore, cioè i santi del Sacro Cuore, quelli che si sono consacrati più interamente alla vita d'amore, sia nei preludi della devozione al Sacro Cuore, sia nell'esercizio stesso di questa devozione dopo che essa fu promulgata. San Giovanni non viene escluso dal riposare sul Cuore di Gesù e neanche santa Geltrude, nè santa Margherita Maria. Sant'Agostino, san Bernardo, san Bonaventura, non verranno esclusi dal penetrare nella ferita del costato di Gesù e fino al suo Cuore per stabilirvi la loro dimora. San Francesco, san Paolo della Croce ed altri non hanno perduto la grazia dello scambio dei Cuori. Sì, vi sono veramente privilegi per i santi del Sacro Cuore, ed oggi io li saluto con tenerezza, e mi raccomando a loro in modo particolare. 

 

Risoluzioni. — Al Cuor di Gesù vadano tutte le mie lodi, a tutti i Santi le mie felicitazioni. A tutti poi, le mie umili preghiere; ai Santi del Sacro Cuore, ai Santi dell'amore e della riparazione una visita speciale con una preghiera ed una risoluzione d'imitarli. 

 

FIORETTO: — Recita le Litanie dei Santi (clicca), o cinque Pater, chiedendo a tutti una grazia per te.

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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