MEDITAZIONE
EPIFANIA DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO - IL VIAGGIO
TESTO. — «Al tempo del re Erode, ecco dei magi dall'Oriente arrivarono a Gerusalemme» (Matteo,
II, 1).
1. PRELUDIO. — Mi rappresenterò il cammino lungo e difficile che percorrono i Magi con tutto il loro seguito per andare alla ricerca del Re promesso ed annunciato.
2. PRELUDIO. — Ti cercherò dovunque e sempre, mio Dio; lasciati trovare dalla mia anima desiderosa di possederti.
1. PUNTO. — Sentimenti e virtù dei Magi. — Essi sono pieni di fede e di fiducia. E ne occorreva davvero per iniziare e continuare un tal viaggio! E noi forse non riflettiamo abbastanza al grado eroico che queste due virtù raggiunsero nella loro anima in simile circostanza: Ed infatti, sulla fede d'una stella essi compirono una simile spedizione! Ma se la grazia parla, la sua voce è più potente di tutti gli umani ragionamenti. Quando i Magi videro la stella muoversi davanti a loro, furono ripieni d'una grande gioia; la loro riconoscenza s'elevò a Dio ed essi si misero a lodarlo e a camminare senza rallentare e con un santo coraggio. I Magi praticarono molte virtù oltre a rivelare i sentimenti di fede, di confidenza, di santa gioia, di riconoscenza e di coraggio che li animava. Essi sono docili alla grazia che li invita; umili, seguendo una stella silenziosa, e non un araldo strepitoso od un potente ambasciatore mandato dal gran Re. Essi sono mortificati, sacrificando la loro patria e le comodità della vita per viaggiare a lungo e penosamente; sono ferventi, tutto lo denota nella loro storia; sono generosi come vedremo dalle loro ricche offerte; sono saggi e prudenti, ma semplici e retti, la loro condotta alla corte d'Erode ne dà la prova. Finalmente, essendo il loro cuore pieno d'amore, tutte le virtù vi fioriscono e si mostrano ammirabilmente in questi santi cercatori di Gesù.
2. PUNTO. — Erode. — Era un ambizioso ed un crudele tiranno. Inquieto nel sentire che un re è nato, che lo priverà del trono, senza dubbio, egli si turba e con lui tutta
Gerusalernme, dice il Vangelo. Egli finge di voler pure andare a vederlo e ad onorarLo e dice ai Magi di avvertirlo quando l'avranno trovato. Nel cuore d'Erode, pertanto, non c'era che odio, collera, ipocrisia, malizia ma senza saperlo, egli aiuta i Magi a scoprire Gesù, perchè, avendo riunito i suoi sapienti per sapere ove doveva nascere il Messia, essi rispondono che è a Betlemme. Immediatamente nell'anima dei Magi, sorge una santa gioia, mentre nell'anima d'Erode sorgono passioni sfrenate!...
Mio Dio, ti domando, per l'intercessione dei santi re Magi, le loro virtù e il loro amore.
Maria, mia buona Madre, prega per me.
RISOLUZIONI. — Studiare, ai piedi della Culla e con cuore retto, alcune delle grandi e belle virtù dei Magi nella ricerca del Bambino Gesù.
ESEMPIO.
S. Ignazio, per il gran numero di miracoli fatti a favore delle partorienti, è stato sempre riconosciuto come loro potente protettore. Forse Iddio lo designò in questa protezione perchè pare che nascesse con la devozione alla S.Natività; mentre si dice che dalla madre, anch'essa devotissima a questo Mistero, fu partorito dentro una stalla. Questa devozione di S. Ignazio alla S.Natività si conobbe quando egli volle dire la sua prima Messa nel giorno del S.Natale all'Altare della Santa Culla in Roma; inoltre una volta ebbe la grazia di vedere nell'Ostia Gesù in forma di bambinello.
FIORETTO - Ripetere durante il giorno la giaculatoria: O Santissimo Bambino Gesù, abbi pietà di me.
