MESE DI MARZO
DEDICATO A SAN GIUSEPPE
GIORNO 01
MEDITAZIONE
Elezione di San Giuseppe.
1. Considera, o cristiano, come il misericordioso Iddio avendo voluto salvare il mondo, mediante l'Incarnazione del suo Divin Figlio, fin dall'eternità scelse e predestinò la Vergine Maria ad essere vera madre di Gesù; e fra tutti gli uomini scelse e predestinò S.Giuseppe ad essere il vero Sposo di Maria ed il padre putativo, il custode di Gesù. Tanti Patriarchi e Profeti ed altri uomini ricchi di santità aveva creato Iddio, ma il suo amore speciale fu per S.Giuseppe, e la futura fedeltà di questo suo Servo fu quella che determinò il Signore a sceglierlo fra tutti per investirlo della stessa sua autorità e metterlo a capo della Sacra Famiglia. Come tale S.Giuseppe fin dall'eternità fu associato nel mistero dell'Incarnazione con Gesù e con Maria. Perciò fin da quando Iddio amò Maria quale madre del suo divin Figlio fatto uomo, amò ancora S.Giuseppe quale sposo di Lei e quale custode e facente le veci di padre di Gesù. E ciò in un modo tanto grande e mirabile, quanto grande e mirabile è la dignità a cui S.Giuseppe fu elevato.
2. Iddio avendo eletto S.Giuseppe come padre putativo di Gesù e come Sposo di Maria, volle che egli, come Gesù e Maria, venisse figurato nell'antico Testamento, affinchè presso il popolo ebreo non fosse del tutto sconosciuto il futuro padre putativo del Messia. Il nostro Santo fu specialmente raffigurato nell'antico Giuseppe, figlio del Patriarca Giacobbe. Quegli fu dal re Faraone costituito signore di tutto l'Egitto, il nostro Giuseppe fu dall'Eterno Padre costituito capo della Sacra Famiglia. Quegli conservò il grano per il popolo durante gli anni della carestia, il nostro Giuseppe conservò e custodì Gesù, il vero pane delle anime nostre in questo pellegrinaggio. Per tal modo come l'Eterno Padre volle che S.Giuseppe facesse parte di tutti i misteri di Gesù e di Maria, così volle che non fosse disgiunto da loro neppure prima della sua comparsa nel mondo.
3. Anche tu, o cristiano, sei stato prescelto e predestinato ad essere seguace, anzi fratello di Gesù; anche te il Signore ha arricchito di doni e di grazie in questa vita, per darti poi un bel posto nel paradiso. Prima che fossi creato, Iddio già pensava a te, già aveva stabilito di farti nascere nella vera religione, di illuminare con il lume della fede la tua mente, di arricchire l'anima tua della sua grazia, e di farti educare cristianamente. Ma quale fu la tua Corrispondenza a questa elezione per parte di Dio alle tante grazie che ti ha fatto? Quale uso hai fatto dei suoi doni? Ricordati che l'averti Iddio fatto nascere nella religione cristiana e ricolmo di grazie a nulla ti gioverà, anzi sarà causa di maggior condanna, se tu non corrispondi alla tua vocazione. Raccomandati a S.Giuseppe affinché ti ottenga di essere fedele alle grazie che ti ha fatto il Signore. S.Giuseppe é in modo particolare chiamato dalla Chiesa Servo fedele, ed ottiene la grazia della fedeltà a tutti i suoi devoti.
ESEMPIO. La Vita di S.Teresa di Gesù basterebbe da sola a provvedere di esempi l'intero Mese di S.Giuseppe. S.Teresa fu non solamente una delle anime più devote del S.Patriarca, ma a lei si deve senza dubbio l'incremento grandissimo che prese nella Chiesa la devozione di S.Giuseppe quando i suoi scritti furono conosciuti. Sono innumerevoli le grazie spirituali e temporali che ottenne da S.Giuseppe per sé e per gli altri. Ebbe la fortuna S.Teresa di avere innalzata a S.Giuseppe la prima chiesa che egli abbia avuto intitolata al suo nome e l'efficacia della protezione di lui, e i suoi esempi di virtù furono resi noti specialmente dalle parole dette e scritte dalla Santa. Non conosco libro che tratti di S.Giuseppe, il quale non citi S.Teresa come grande devota di lui, e propagatrice efficacissima del suo culto. Riporto qui le parole di S.Teresa, da lei scritte nella sua vita: «Non mi ricordo di aver domandato grazia a S.Giuseppe, che io non l'abbia tosto ricevuta. Quando penso a tutte le grazie fattemi da Dio, e ai pericoli dai quali fui liberata per i meriti e l'intercessione di lui, non posso non ammirare la sua grande potenza. Tutte le persone, cui ho consigliato di raccomandarsi a Lui hanno sperimentato il suo potere... Finisco, pregando in nome di Dio, coloro, i quali non danno fede alle mie parole, di provare questa devozione: e sapranno tosto per esperienza quanto esssa sia vantaggiosa.» (Storia della Propria vita)
Fioretto - Rinnova il proposito di voler essere fedele a Dio nell'osservanza dei suoi santi Comandamenti. Recita un Pater, Ave, e Gloria a S.Giuseppe perchè ti ottenga questa grazia.
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