- Vangeli dei giorni feriali -

COMMENTO AL VANGELO

 

24a settimana TEMPO ORDINARIO (Lc 8,1-3)

 

In quel tempo, Gesù se ne andava per le città e i villaggi, predicando e annunziando la buona novella del regno di Dio. C'erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria di Magdala, dalla quale erano usciti sette demoni, Giovanna, moglie di Cusa, amministratore di Erode, Susanna e molte altre, che li assistevano con i loro beni.

 

Tre versetti fuggiti ad ogni censura maschilista. Anche di quella clericale che, dopo i primi secoli, pensò bene di ribadire la superiorità maschile anche nella Chiesa. Eppure il testo è doppiamente sconvolgente per le informazioni che Luca ci fornisce. Dicendoci, anzitutto, che nel gruppo dei discepoli c'erano anche delle donne. E che donne! Maria proveniente da Magdala, una piccola cittadina sul lago conosciuta fino a Roma per il suo pregiato pesce di lago essiccato, comunità che gli scavi di questi ultimi cinque anni hanno riportato alla luce nella sua impressionante opulenza. Non una povera prostituta, allora, ma forse una commerciante benestante liberata dai suoi demoni interiori. E Susanna, di cui non sappiamo molto, e Giovanna moglie del contabile di Erode! Donne che, all'epoca di Gesù, non potevano in alcun modo dormire fuori casa e non potevano farsi vedere in pubblico se non accompagnate da un maschio. E Luca ci dice che queste donne erano discepole, non perpetue, cioè coinvolte direttamente nell'annuncio. Che dire, abbiamo da imparare e da osare, vero?

 

Paolo Curtaz

 

vai in: 

Cappellina

 

Home

 

Commento (Vangeli Feriali)