MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

18° Giugno

 

SECONDO ESEMPIO: DESIDERIO DI SANTIFICARSI


1. Desideri ardenti del Cuore di Gesù. Egli era Santo per natura, eppure la sua vita fu un progresso continuo. Qual desiderio di accrescere la gloria del Padre suo! Qual ansia provava di venire battezzato nel sangue suo! In ogni momento, desiderava di compiere perfettamente la sua missione: anche sulla Croce gridò: Sitio, ho sete, per il desiderio di procacciare gloria ancora maggiore al Padre e salvezza a noi. Anche tu provi molti desideri: ma di che? Di farti santo, o di cose mondane?


2. La nostra deve essere vita di desiderio. Lo disse S. Agostino: Tutta la vita del buon cristiano è un santo desiderio. Quaggiù non sempre si può giungere dove si vuole: ma se non riesci ad evitare il peccato, a praticare la virtù, ad amare Dio, ad essere santo, almeno desideralo, poiché Gesù promise la sua pace agli uomini di buona volontà. Basta volerlo per farsi santo, scriveva S. Tommaso alla sorella. Il Paradiso costa solo un voglio, diceva S. Agostino. Ma è questo voglio che è necessario.


3. Due sorta di desideri. Il 1° è il fiacco, come quello di S. Agostino che sempre diceva : Domani, e il domani non giungeva mai; l'inferno è pieno di desideri mai compiti. Il 2° è efficace, che, volendo fermamente, cerca i mezzi per giungere al fine, non si smarrisce per le difficoltà, non indietreggia per le contrarietà; fidando in Dio, fa quanto può. Hai tu questo? Lo accresci in te?


PRATICA. — Ripeti lungo il giorno: Con l'aiuto di Dio voglio farmi santo, e gran santo.

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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