MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

10° Gennaio

 

INCARNATO NEL SENO DELLA VERGINE

Nella contemplazione del mistero dell'Incarnazione, non si può separare il Figlio di Dio dalla Madre. Per questo, nella formulazione della sua fede, la Chiesa proclama che il Figlio « per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo ». Quando al Concilio di Efeso fu applicato a Maria il titolo di « Theotókos », Madre di Dio, era intenzione dei Padri del Concilio di garantire "la verità del mistero dell'Incarnazione". Essi volevano affermare l'unità personale di Cristo, Dio e uomo, unità tale che la maternità di Maria nei riguardi di Gesù era, per ciò stesso, maternità nei riguardi del Figlio di Dio. Maria è « Madre di Dio » perché suo Figlio è Dio; Ella è madre solo nell'ordine della generazione umana, ma siccome il bimbo da lei concepito e messo al mondo è Dio, ella dev'essere chiamata « Madre di Dio ». 

 

Giovanni Paolo II

 

 

MARIA CON NOI

 

Il Santuario di Sommariva Bosco custodisce un bell'affresco che raffigura la Vergine e S. Giovanni Battista. Il giorno 6 maggio 1685, seconda domenica dopo Pasqua, un cieco si trovò a passare davanti alla cappella che racchiudeva questa immagine. Il pover'uomo cominciò a pregare e improvvisamente riacquistò la vista. Intanto l'immagine cominciava a manifestare singolari inspiegabili cambiamenti nell'espressione del volto, specialmente degli occhi. Questi fatti si ripeterono per tredici giorni, dal 6 al 19 maggio. Fatti prodigiosi seguirono a questa guarigione, così che la cappella fu ampliata e divenne una vera Chiesa.

 

Santuario Beata Vergine Maria di San Giovanni - Sommariva del Bosco (Cuneo)

 

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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