UN ANNO CON MARIA

 

7° Febbraio

 

L'INTERCESSIONE DELLA MADRE 

Perché sono proprio i malati a pellegrinare verso Lourdes? Perché — ci domandiamo — quel luogo è diventato per loro quasi una « Cana di Galilea », a cui si sentono invitati in modo particolare? Che cosa li attira a Lourdes con tanta forza? La risposta bisogna cercarla nella Parola di Dio. A Cana c'era una festa di nozze, festa della gioia perché festa dell'amore. Possiamo immaginare facilmente il « clima » che regnava nella sala del banchetto. Anche quella gioia, tuttavia, come ogni altra realtà umana, era "una gioia insidiata". Gli sposi non lo sapevano, ma la loro festa stava per trasformarsi in un piccolo dramma, a motivo del venir meno del vino. E quello, a pensarci bene, non era che il segno di tanti altri rischi ai quali il loro amore, che iniziava, sarebbe stato esposto successivamente. Per loro fortuna, con essi « c'era la Madre di Gesù » e conseguentemente « fu invitato alle nozze anche Gesù » (cf. Gv 2, 12); il quale, sollecitato dalla Madre, cambiò miracolosamente l'acqua in vino. 

 

Giovanni Paolo II

 

 

MARIA CON NOI

 

Sulla Strada Varesina era presente una cappella con una statua in cotto della Madonna con il Bambino, della seconda metà del Trecento. La notte dell'8 maggio 1447 la Vergine appare a Pietro Pedretto, da più anni infermo e impossibilitato a muoversi e gli dice: «Se vuoi guarire, va' alla strada Varesina e prega davanti alla mia immagine. Voglio che mi edifichi un tempio». Il poveruomo, fattosi trasportare al luogo indicato e messosi in preghiera, improvvisamente si trova completamente risanato. All'evidente miracolo egli si convince sempre più della missione, di cui l'ha investito la Madonna, di erigerle un tempio. Nel 1498 viene posta la prima pietra e la costruzione termina nel 1511. 

 

Santuario Beata Vergine dei Miracoli - Saronno (VA)

 

 

FIORETTO: — Ripeti lungo il giorno: Signore, liberami dalla morte imprevista.

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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