UN ANNO CON MARIA

 

17° Marzo

 

VIA DELLA RICONCILIAZIONE 

Come Cristo « si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori » (Is 53, 4), così anche Maria fu gravata come da dolori da parto per un'immensa maternità che ci rigenera a Dio. La sofferenza di Maria, Nuova Eva, accanto al Nuovo Adamo, Cristo, fu e rimane la via regale della riconciliazione del mondo. « Rallegrati, Gerusalemme! Esultate e gioite, voi che eravate nella tristezza! ». Nella figura della Vergine Madre, segnata dal dolore per la infedeltà dei figli, ma invitata ad esultare di gioia in vista della loro redenzione, si inserisce il nostro dolore: anche noi possiamo diventare « una particella dell'infinito tesoro della redenzione del mondo » (S D 27), perché altri possano condividere questo tesoro e giungere alla pienezza della gioia che esso ci ha meritato. 

 

Giovanni Paolo II

 

 

MARIA CON NOI

 

Verso la metà del 1400 Antonio Parigi, nobile fiorentino e discepolo di Savonarola, fa costruire un tabernacolo raffigurante la Madonna con Bambino nella località di Ponterosso, presso il castello medievale di Figline Valdarno, vicino alla Porta Fiorentina. Nel 1499 ne fa dono al Capitolo della Collegiata di Figline. La popolazione subito comincia a venerare la sacra effigie. Si verificano prodigi, operati per intercessione di Maria: guarigioni di malati, pericoli scampati, una protezione continua sulle campagne minacciate spesso da alluvioni. La pietà dei fedeli va sempre aumentando e in breve viene costruito un piccolo oratorio che racchiude la sacra immagine. Il 3 settembre 1557 una tempesta furibonda travolge terre, case e l'oratorio. In mezzo a quella totale desolazione rimane solo il muro dove era dipinta l'immagine della Madonna. Intorno a questa, i superstiti costruiscono l'attuale Chiesa, più grande di prima (1585), con locali annessi per l'accoglienza dei pellegrini. 

 

Santuario Santa Maria a Ponterosso - Figline Valdarno (FI)

 

 

FIORETTO: — Vinci il rispetto umano; recita lo Stabat Mater (clicca)  o sette Ave Maria.

 

Oggi hai fatto il fioretto? scrivi il tuo nome e offri una rosa a Gesù e Maria CLICCA QUI

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

 Sito versione Desktop