UN ANNO CON IL SACRO CUORE

 

28° Aprile

 

SAN PAOLO DELLA CROCE 

 

Io poi quando venni a voi, o fratelli, ad annunziarvi la testimonianza di Cristo, venni non con sublimità di ragionamento o di sapienza. Non mi credetti di sapere altra cosa tra di voi, se non Gesù Cristo, e questo crocifisso. Ed io fui tra di voi con molto abbattimento e timore e tremore (I ai Corinti, II, 1). 

 

1° Preludio. La carriera di S. Paolo della Croce, come quella dell'apostolo S. Paolo, fu quella di predicare la Passione e d'imitare la vita riparatrice del Salvatore. 

 

2° Preludio. Signore, fatemi gustare la croce e compatire i dolori del vostro Cuore. 

 

1° PUNTO: L'amore per nostro Signore. — Il movente di tutta la vita di san Paolo della Croce fu l'amore per nostro Signore. L'apostolo san Paolo ha detto di nostro Signore: «Egli mi ha amato, e si è offerto per me» (Ai Gal. II, 20). Di san Paolo della Croce si può dire: Egli ha amato nostro Signore, e si è dato per lui alla vita d'amore, di riparazione e di apostolato. Fin dal primo uso di ragione fu preso da un grande amore per Gesù Crocifisso: si compiaceva di meditare lungamente la passione del Salvatore: avrebbe voluto dare a nostro Signore vita per vita tanto che, nell'ardore per il martirio, si era unito alla crociata che si preparava a Venezia. Occorse una visione di nostro Signore per ricondurlo in Toscana, ove un'altra vocazione lo attendeva. Egli progrediva incessantemente nell'amore di Gesù Cristo; il suo cuore era così ardente, così bruciante d'amore, che la parte del vestito che toccava il cuore portò i segni del bruciore, e due delle coste furono sollevate per la violenza degli affetti; durante la messa versava calde lacrime, e sovente s'elevava in estasi. Ah! se io meditassi meglio i misteri di nostro Signore e sopratutto la sua passione come l'amerei con ardore! 

 

2° PUNTO: Vita di riparazione. — La riparazione è il carattere dominante della vita di san Paolo della Croce. La vista dei peccati del mondo lo mette fuor di sè: egli vuol riparare per i peccatori e unirsi alla passione di nostro Signore. Fin dall'infanzia si impone veglie, digiuni, macerazioni. Al venerdì egli prende per bevanda fiele ed aceto: diventa un penitente pubblico ricevendo dal suo vescovo una veste di bigello. Ispirato dalla santa Vergine accoglie compagni di riparazione, e fonda la bella Congregazione dei Passionisti, che mena una vita austera e penitente, e che aggiunge ai tre voti ordinari quello di propagare il culto della Passione. Istituisce anche una comunità di religiose allo stesso scopo di riparazione e di compassione verso nostro Signore. Preso da vivo amore per l'umiltà, non si lasciava abbagliare dai successi apostolici dai miracoli, si considerava come un servo inutile e come il più grande dei peccatori, degno di essere calpestato sotto i piedi dai demoni stessi. Nella vecchiaia non moderò per nulla le sue austerità, continuò la missione fin che n'ebbe la forza, e gli ultimi consigli ai figli spirituali furono per raccomandar loro la fedeltà alla meditazione della Passione, l'amore di Gesù crocifisso e l'unione alle austerità ed alle riparazioni del Salvatore. Lo zelo lo portava sovente ad offrire riparazioni per il ritorno dell'Inghilterra alla fede. Imitiamolo, e diamo il concorso delle preghiere e dei sacrifici a questo disegno provvidenziale di nostro Signore. 

 

3° PUNTO: L'apostolo del Sacro Cuore. — San Paolo della Croce è veramente un apostolo del Sacro Cuore; la stessa santa Vergine l'ha così caratterizzato. Quand'ella gli rivelò l'abito dell'Ordine, segnò sul petto il Sacro Cuore con gli strumenti della Passione. Ed è appunto al Cuore sofferente di Gesù che si è votato l'Ordine dei Passionisti. Mediante il segno distintivo che la santa Vergine diede loro, essi sono invitati a meditare la Passione nel Cuor di Gesù, a salire fino al Cuor di Gesù per imparare da lui i motivi che gli hanno fatto amare la croce. Meditiamo con loro la Passione nella sorgente, nel Cuor di Gesù che si è abbandonato a tutte le angosce e a tutte le sofferenze per amore della gloria di Dio e per la salute delle anime. Nostro Signore ha voluto mostrare chiaramente che san Paolo della Croce era un santo del suo Cuore. Questo santo si portò più volte nelle estasi verso il crocifisso per applicare le labbra al costato di Gesù ed attingervi fiotti d'amore e di compassione verso il buon Maestro. Questo ci mostra che l'oggetto delle sue meditazioni e dei suoi affetti era il Cuor di Gesù sofferente e ferito per nostro amore. E' un vero modello per tutti gli amici del Sacro Cuore e della riparazione. 

 

Risoluzioni. — Grande santo, intrattenetemi con voi e conducetemi al Cuor di Gesù, affinchè io contempli incessantemente i misteri della Passione. Io mi ci recherò fedelmente in tutti i giorni, nelle ore del pomeriggio, per esserne penetrato in un modo veramente irrevocabile. 

 

FIORETTO: - Signore, fatemi santo: tre Angele Dei (clicca).

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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