UN ANNO CON IL SACRO CUORE

 

5° Ottobre

 

LA PRIMA GRANDE RIVELAZIONE A SANTA MARGHERITA MARIA - IL SACRO CUORE NUOVO MEZZO DI SALUTE 

 

E gli occhi miei saranno aperti, intente le mie orecchie all'orazione di chiunque m'invocherà in questo luogo. Perchè questo luogo ho io eletto e affinché egli porti in eterno il mio nome, e fissi siano sopra di esso gli occhi miei e il cuor mio in ogni tempo (2 libro dei Paralip., VII, 15). 

 

1° Preludio. Come Dio aveva promesso grazie per il suo tempio, così ne ha promesse ora per l'immagine del Sacro Cuore. 

 

2° Preludio. Cuore sacratissimo di Gesù, guadagnatemi oggi al vostro amore; 

 

1° PUNTO: La rivelazione dell'immagine del Sacro Cuore. — La prima grande rivelazione a santa Margherita Maria ebbe luogo il giorno di san Giovanni evangelista, il 27 dicembre 1673. Nel giorno della stessa festa tre secoli e mezzo prima santa Geltrude aveva saputo dall'apostolo san Giovanni, in una visione, che il discepolo prediletto niente aveva detto dei movimenti del Sacro Cuore, poichè Dio si riservava di parlarne più tardi in una epoca in cui il mondo avrebbe cominciato ad intiepidirsi. E santa Margherita racconta: «Il divin Cuore mi venne rappresentato come sopra un trono tutto fuoco e fiamme raggiante da ogni lato, più brillante del sole e trasparente come il cristallo. La piaga che aveva ricevuto sulla croce vi appariva visibilmente; il cuore era circondato da una corona di spine e sormontato dalla croce. Il divin Salvatore mi fece conoscere che questi strumenti della Passione significavano che l'amore immenso che egli porta agli uomini era stato la sorgente di tutte le sofferenze ed umiliazioni che egli ha voluto soffrire per noi; che dal primo istante dell'Incarnazione tutti questi tormenti e questi disprezzi gli erano stati preparati, che la croce fu, per così dire, piantata nel suo Cuore, e che, da questo primo istante, egli accettò, per manifestarci tutto l'amore, tutte le umiliazioni, la povertà, i dolori che la sua umanità sacrosanta avrebbe dovuto soffrire per tutto il corso della vita mortale, e gli oltraggi ai quali avrebbe dovuto esporsi fino alla fine dei secoli sopra i nostri altari, nel Santissimo e augustissimo Sacramento» Fu questa la rivelazione fondamentale della nuova devozione al Sacro Cuore. 

 

2° PUNTO: Promesse di grazie. — Nostro Signore prometteva di unire a questa devozione grazie segnalate: egli dava questa grazia, come un nuovo sforzo del suo amore, come un nuovo mezzo di salute. «Mi fece conoscere, dice S. Margherita Maria, che il grande desiderio che aveva di essere amato perfettamente dagli uomini gli aveva fatto concepire il disegno di manifestar loro il suo cuore, aprendo tutti i tesori d'amore, di misericordia, di grazia, di soddisfazione e di salute che vi erano rinchiusi, affinchè tutti quelli che Gli avessero voluto rendere e procurare tutto l'amore e tutto l'onore possibile, fossero arricchiti con profusione di quei divini tesori, di cui questo Cuore è la sorgente» Ed aggiunse: «Mi assicurò che si sarebbe compiaciuto di vedersi onorato sotto la figura di un cuore di carne, la cui immagine vorrebbe che fosse esposta al pubblico allo scopo di commuovere con quest'oggetto il cuore insensibile degli uomini, promettendomi di diffondere con abbondanza, nel cuore di tutti quelli che l'avrebbero onorato, tutti i doni di cui è ripieno, e che in tutti i luoghi in cui quest'immagine sarebbe esposta per esservi onorata, attirerebbe ogni sorta di benedizioni». «Ed aggiunse che questa devozione sarebbe un ultimo sforzo del suo amore che vuole aiutare i cristiani in questo ultimo secolo, proponendo loro un oggetto e nello stesso tempo un mezzo così adatto ad amarlo fermamente». Ecco promesse certamente meravigliose! 

 

3° PUNTO: Favori speciali alla Santa. — Ella racconta: «Nostro Signore mi fece riposare lungamente sul petto, in cui mi scoperse le meraviglie dell'amore e i segreti inesplicabili del suo Cuore che egli mi apriva per la prima volta». Riposiamo in spirito con S. Margherita Maria e con san Giovanni sul petto di Gesù dopo la santa comunione, ed egli ci rivelerà i segreti del suo Cuore. «Mi domandò il cuore, ci narra la Santa, ed io lo supplicai di prenderlo; egli lo prese, lo mise nel suo adorabile, nel quale me lo fece vedere come un piccolo atomo che si consumava in quest'ardente fornace. Lo ritrasse poi come una fiamma ardente, e lo rimise nel mio petto dicendomi: In segno della grazia che ti ho fatto, e perché tu non la creda un'illusione, ti lascerò un dolore al costato». Immergiamo il cuore nel Cuor di Gesù, nella contemplazione dei suoi misteri, e noi lo ritireremo ardente d'amore e ferito di compassione. Tutti i primi venerdì del mese nostro Signore rinnovava le grazie; ravvivava la piaga della Santa e le manifestava il Cuore come un sole luminoso ed ardente che ne rischiarava lo spirito e ne riscaldava il cuore. Il Sacro Cuore rinnoverà in noi le sue grazie, se celebreremo piamente il primo venerdì del mese.

 

Risoluzioni. — Ecco dunque un nuovo mezzo di salute, una nuova sorgente di grazie per me e per il mondo. Come ne ho approfittato finora? Come ne ho fatto approfittare le anime, presso le quali io potevo esercitare qualche apostolato? Quanto sono mai grandi le mie ingratitudini, la mia indifferenza, la mia follia! Che farò per il Sacro Cuore? 

 

FIORETTO: — Vivi sempre in grazia di Dio, per essere sempre pronto a presentarti al giudizio; recita il Miserere (clicca).

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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