.

.

Cappellina Home  

 

UN ANNO CON DON ALBERIONE

28° Aprile

(IL BENE CELESTE)

 

«Come il cervo anela ai rivi dell'acqua, così l'anima mia anela a te, o mio Dio. L'anima mia ha sete del Dio forte e vivente: quando potrò venire a presentarmi davanti a Dio?» (Sal. 41,2-3). 

 

1. Nell'Epistola (..) S. Pietro ci dice: «Io vi scongiuro di considerarvi come forestieri e pellegrini sulla terra» (1 Pt. 2,11). E vuol dire: Pensate al Paradiso, desiderate il Paradiso, lavorate per il Paradiso. Gesù Cristo cambierà la nostra fatica e i nostri dolori in una felicità che il mondo non potrà rapirci. Non attaccatevi ai vani diletti della terra, dice S. Pietro; ma adempite i vostri doveri; ciascuno secondo il proprio stato; anche se vi toccasse di soffrire ingiustamente. Fu anche necessario che il Cristo soffrisse e risorgesse per entrare nella Sua gloria. 

 

2. Nel Vangelo Gesù Cristo dice agli Apostoli: «Ancora un poco e non mi vedrete più: e di nuovo un altro poco, e mi rivedrete, perchè io vado al Padre. Dissero perciò tra loro alcuni dei Suoi discepoli: Che significa ciò che Egli dice: Ancora un poco e non mi vedrete più: e di poi un altro poco, e mi rivedrete, perchè vado al Padre? Che cosa significa questo «poco» di cui parla? Non intendiamo quel che Egli dica. Conobbe pertanto Gesù che bramavano d'interrogarLo, e disse loro: Voi andate investigando tra di voi perchè io abbia detto: Ancora un poco, e non mi vedrete più, e di poi un altro poco e mi rivedrete. In verità, in verità vi dico, che voi piangerete e gemerete, laddove il mondo godrà; sarete bensì oppressi dalla tristezza, ma questa si cambierà in gaudio. La donna, allorchè partorisce, è triste, perchè e giunto il suo tempo: quando poi ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell'affanno a motivo dell'allegrezza, perchè è nato al mondo un uomo. Anche voi adesso siete nella tristezza, ma vi vedrò di bel nuovo e gioirà il vostro cuore, e nessuno vi toglierà il vostro gaudio» (Gv. 16, 16-22). S. Agostino spiega: «Quando Gesù dice: Ancora un poco e non mi vedrete più, si rivolge a coloro che allora Lo vedevano corporalmente presente; e dice loro che doveva scomparire dai loro occhi per salire al Padre. Questo però, durerà poco, poi Lo rivedranno di nuovo Giudice e premio eterno. Dice «un poco», perchè di fronte all'eternità il tempo, anche lungo, è sempre di breve durata». 

 

3. La nostra gioia non sia come quella del mondo, e neanche la nostra tristezza. Le nostre piccole consolazioni ci ricordano l'eterno gaudio; e le nostre piccole pene vengono offerte per merito e acquisto del cielo. Tutto passa quaggiù perciò tutto è piccolo; non è grande cosa ciò che finisce. E' sempre molto, invece, quello che non termina mai, ma dura per l'eternità. «Ora siete tristi, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia; e nessuno potrà rapire il vostro gaudio». 

 

ESAME. — Vivo con il cuore rivolto al cielo? Lavoro per il cielo? Soffro per il cielo? Mi so privare di ciò che è vano e terreno per l'eternità? Sopporto con pace le piccole tribolazioni in vista della ricompensa eterna? 

 

PROPOSITO. — Voglio spesso entrare in me stesso ed interrogare il mio cuore: Che cosa cerchi? A che aspiri? I tuoi programmi, i tuoi progetti sono illuminati e suggeriti dal desiderio di guadagnare di piú per il Paradiso? 

 

PREGHIERA. — In virtù di questi misteri, concedi, o Signore, la grazia, mediante la quale, mitigando i terreni desideri, impariamo ad amare i beni celesti. Atto di speranza. — Mio Dio, spero dalla bontà vostra, per le Vostre promesse e per i meriti di Gesù Cristo, nostro Salvatore, la vita eterna e le grazie necessarie per meritarle con le buone opere che io debbo e voglio fare. Signore, che io non resti confuso in eterno. Atto di carità. — Mio Dio, amo con tutto il cuore, sopra ogni cosa, Voi, Bene infinito e nostra eterna felicità, e per amor Vostro amo il prossimo mio come me stesso e perdono le offese ricevute. Signore, fate che io Vi ami sempre più. 

 

FIORETTO: - Signore, fatemi santo: tre Angele Dei.

 

 

Oggi hai fatto il fioretto? scrivi il tuo nome e offri una rosa a Gesù e Maria SS. CLICCA QUI

 

 

il Chiostro: indice meditazioni