UN ANNO CON IL SACRO CUORE

21° Ottobre

DEVOZIONE DI SANTA MARGHERITA PER LA SS. VERGINE 

E venuto il tempo della purificazione di lei, secondo la legge di Mosè, portarono Gesù a Gerusalemme al fine di presentarlo al Signore, secondo quello che sta scritto nella legge del Signore: Qualunque maschio primogenito sarà consacrato al Signore (S. Luca, II, 22). 

1° Preludio. Il verbo divino, diceva S. Margherita Maria, ha scelto il Cuor di Maria per l'altare dei sacrifici. Maria lo portava sul seno per offrirlo al tempio. 

2° Preludio. Presentandovi, o mio Dio, la divina vittima sul cuore di Maria, confido che voi la gradirete per la mia salute. 

1° PUNTO: La devozione a Maria è la via che conduce al Cuor di Gesù. — E' per Maria che si avvicina a Gesù: è pure per Maria che la santa Alacoque è arrivata al Sacro Cuore, e la serva di Dio ci invita a seguire la stessa via per arrivare a lui. «La santissima Vergine ha avuto sempre una grande cura di me, diceva, io ricorrevo a lei in tutti i miei bisogni, ed essa mi ha tratto da gravissimi pericoli» (Sua vita, p. 280). Caduta malata, mentre era al pensionato delle Clarisse, e ridotta in fin di vita, ottenne la guarigione promettendo a Maria di divenire un giorno una delle sue figlie, cioè d'entrare in una comunità a lei dedicata. La santissima Vergine le annunziò la grande missione e, dopo averla guarita, le apparve un'altra volta e le disse: «Prendi coraggio, nella salute che ti do, poichè tu hai ancora un lungo e penoso cammino da percorrere» (Sua vita, pag. 330). Un giorno (era la festa del Sacro Cuore di Maria), vide i due sacratissimi Cuori di Gesù e di Maria, e fra di loro il suo cuoricino tanto tanto piccolo, e comprese allora che non avrebbe mai dovuto separare la devozione al Cuor di Maria da quella del Cuor di Gesù. Dietro il suo esempio, se noi vogliamo ottenere il dono così prezioso d'una vera devozione al Sacro Cuore e la grazia più grande ancora d'essere gli apostoli di questo divin Cuore, cominciamo a ricorrere con confidenza al Cuore immacolato di Maria. 

2° PUNTO: Con il concorso di Maria la serva di Dio lavora per stabilire il regno del Sacro Cuore. — Sempre, nelle lettere e negli avvertimenti, ella raccomanda la preghiera a Maria come il mezzo facile per far avanzare questo regno benedetto. «Non sapremmo fare un atto più gradito a Dio, scriveva, che onorare la sua santa Madre; Maria ci farà discepoli perfetti del Sacro Cuore di nostro Signore. Questo divin Cuore vuole che si domandi alla santissima Vergine d'impiegarne la protezione, affinchè egli faccia sentire gli effetti del potere della Madre a tutti quelli che si indirizzeranno a lei» (Lettera 44a). Alle novizie diceva: «Per divenire vere discepole del Cuor di Gesù, vi raccomando di essere in tutto vere figlie di Maria. Tutti i giorni direte una determinata preghiera alla Vergine, per ottenere di sempre più acquistare l'amicizia del divin Cuore e di poter stabilirne la devozione nella comunità» Alla madre Saumaise scriveva nel marzo del 1687: «Non cesso d'interessare questa Vergine sacratissima per ottenere che venga accolta la domanda che voi avete indirizzata a Roma circa la festa, l'ufficio e la messa del Sacro Cuore» (56a lettera). Viva il Cuor di Gesù per il Cuor di Maria! È questo il senso della bella visione dei Sacri Cuori. La serva di Dio comprese che non bisognava più separare dal cuore queste due devozioni, e che per ottenere il regno del Cuor di Gesù nei nostri cuori e nella società, bisogna indirizzarsi al Cuor immacolato di Maria, la cui intercessione è onnipotente sul Cuor di Gesù. 

3° PUNTO: La grande visione del 7 luglio 1688. — La serva di Dio riporta questa bella visione in una lettera alla madre di Saumaise (lettera 85). Potè vedere davanti al trono del Sacro Cuore la santissima Regina, circondata dalle Figlie della Visitazione. La santa Madre di Dio diceva a quelle pie figliole: «Voglio rendervi depositaria di questo prezioso tesoro che il divin sole di giustizia ha formato nella terra vergine del mio cuore ove è stato nascosto nove mesi, dopo i quali si è manifestato agli uomini». La santa Vergine è dunque la dispensatrice di questo divin tesoro, e volle farne parte alle Suore della Visitazione. È sempre a lei che noi dobbiamo indirizzarci sia per procedere noi stessi molto avanti in questa bella devozione, sia per aver la grazia di divenirne gli apostoli. Anche in cielo, per ottenerci questo favore, i Santi si rivolgono a Maria. Per intercessione di Maria, racconta la serva di Dio, san Francesco di Sales ha ottenuto all'istituto il Sacro Cuore di Gesù come potente protettore. Andiamo a Maria con il concorso dei santi patroni, per ottenere questo tesoro, il più prezioso di tutti, il Cuore di Gesù, come protettore e come vita delle anime nostre. 

Risoluzioni. — Tutto a Gesù per Maria. Tutto al Cuor di Gesù per il Cuor di Maria. Voglio andare al Cuor di Gesù in ciascuna azione, e unirmi a lui costantemente in ispirito d'amore e di riparazione, ma andrò sotto gli auspici e la protezione di Maria facendo valere i tesori del suo Sacro Cuore. 

FIORETTO: — China qualche volta il capo, dicendo: Ricordati che sei polvere.