UN ANNO
CON DON BOSCO
5° Novembre

§ 3 - Santa Comunione: disposizioni, obbligo, effetti.
335) Quante cose sono necessarie per fare una buona comunione?
Per fare una buona Comunione sono necessarie tre
cose : 1) essere in Grazia di Dio ; 2) sapere e pensare
chi si va a ricevere; 3) essere digiuno dalla mezzanotte.
77. Grazie condizionate.
Un giorno, così disse Don Bosco ai suoi giovani: « Prima di accostarvi a ricevere l'adorabile Corpo di Gesù Cristo, dovete riflettere
se avete nel cuore le debite disposizioni. Sappiate che quel figlio il
quale dopo di aver peccato non vuol emendarsi, cioè vuole di nuovo
offendere il Signore, ancorché si sia confessato, non è degno di accostarsi alla mensa del Salvatore e comunicandosi, invece di
arricchirsi di grazie, si rende colpevole e degno di maggior castigo. Al
contrario, se vi siete confessati con fermo efficace proponimento di
emendarvi, accostatevi pure a ricevere il Pane degli Angeli ed arrecherete
piacere grandissimo a N. S. Gesù Cristo. Egli stesso quando era visibile su questa terra, sebbene invitasse chiunque a seguirlo, tuttavia
mostrava una benevolenza speciale verso gli innocenti dicendo: Lasciate che questi vengano a me e non impediteli e dava loro la
benedizione. Ascoltate pertanto, il suo amorevole invito e andate non solo
a ricevere la sua benedizione, ma Lui stesso in persona ».
(M. B. III, 137).
78. Fonte di allegrezza.
Quanto Don Bosco amasse Gesù in Sacramento è risaputo da tutti.
Non di rado parlando o scrivendo sull'Eucaristia piangeva e faceva
piangere. Anche in ricreazione talora parlava dell'Eucaristia e diceva
con volto infiammato: « Cari giovani, vogliamo essere allegri e contenti? Amiamo con tutto il cuore Gesù in Sacramento! ». E quando
riuscì ad avere tutti i giorni un certo numero di comunicandi provò
una gioia inesprimibile. Tutto questo faceva sì che, discorrendo della
Comunione sacrilega, i giovani si sentissero agghiacciare il sangue!
(M. B. IV, 457-458).
FRASE BIBLICA.
— Beato l'uomo che cammina sulla tua strada.
UNA
MASSIMA DI DON BOSCO. — Dopo la comunione fermatevi più che potete per ringraziare il Signore e chiedergli grazia di non morire in peccato mortale.
PREGHIERA
DEL MESE. — «O Signore Onnipotente, il quale per l'amore, che portaste agli uomini, vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro preziosissimo Sangue, vi prego di volgere uno sguardo pietoso
ai tormenti che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che partendo da questa valle di pianto in grazia vostra soffrono gli ardori di quelle fiamme per
scontare i debiti che hanno tuttora verso della vostra Divina Giustizia. Accettate
dunque, o pietosissimo Iddio, le preghiere che per esse vi porgo, traetele da quel carcere tenebroso, e chiamatele alla gloria del Paradiso. Vi raccomando particolarmente le anime
dei miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in special modo quelle a cui posso essere stato occasione di peccato col mio mal esempio. Vergine SS. Madre pietosa, consolatrice degli afflitti, intercedete voi per quelle anime, affinchè per la vostra potentissima intercessione volino a godere quel Paradiso che loro sta
preparato.».
(Da Il giovane provveduto, San Giovani Bosco)
FIORETTO: — Ascolta la santa Messa, o recita tre De profundis.