UN ANNO
CON DON BOSCO
17° Novembre

348) Che cos'è la santa
Messa?
La santa Messa è il sacrificio del Corpo e del Sangue
di Gesù Cristo che, sotto le specie del pane e del vino,
si offre dal sacerdote a Dio sull'altare, in memoria e
rinnovazione del sacrificio della Croce.
107. La Santa Messa.
Siccome il santo Sacrificio della Messa è l'atto più solenne di
nostra santa cattolica religione, così i Pontefici si diedero in ogni tempo
la massima sollecitudine sia per eccitare i fedeli a volervi assistere,
sia per stabilire quelle cose che possono tornare ad onore e gloria di
questo augusto mistero. Sant'Alessandro I, papa, aveva ordinato che
ogni sacerdote non potesse celebrare più di una Messa al giorno; San
Telesforo fece un'eccezione per la grande solennità del Natale di Gesù
Cristo, e decretò che in tal giorno ogni sacerdote potesse celebrarne tre;
una sulla mezzanotte in memoria della nascita di Gesù Cristo in
Betlemme; l'altra sul far dell'aurora, quando i pastori si recarono alla
capanna per adorarlo; la terza fosse celebrata all'ora terza, cioè circa
le nove del mattino, quando cominciò a risplendere in piena luce il
giorno della nostra redenzione. Altra ragione fu di alludere alla triplice nascita del Salvatore:
1) alla nascita eterna dal Padre; 2) alla nascita temporale dalla Beatissima Vergine; 3) alla nascita spirituale, quando
con la sua santa
grazia entra nel cuore dei fedeli. Alcuni aggiungono ancora altri significati e dicono che
con le tre messe si viene a significare che Gesù Cristo
è nato per quelli che vissero nella legge antica, per quelli che vivevano
al tempo della sua nascita, e per quelli che nei secoli avvenire avrebbero creduto al Vangelo.
Questo stesso Papa ordinò pure che nel celebrare la Santa Messa venisse recitato l'inno angelico: Gloria in excélsis Deo, et in terra
pax hominibus bonae voluntatis, cioè Gloria a Dio nell'alto dei cieli, e
pace in terra agli uomini di buona volontà. Questo inno si dice angelico
perchè fu cantato dagli Angeli quando annunziarono ai pastori la
nascita del Salvatore in Betlemme.
Lo stesso sommo Pontefice confermò che si leggesse un passo
del Vangelo nella santa Messa, e che, ad eccezione della notte di Natale, non si celebrassero messe fino all'ora terza, perchè, egli diceva,
a quest'ora medesima Gesù Cristo fu confitto in croce, e lo Spirito
Santo discese sopra gli Apostoli. Il che si deve intendere delle messe
conventuali. Oggidì ancora in memoria di questa disposizione di San
Telesforo la nostra Messa solenne, che comunemente si chiama Messa
grande, non suole celebrarsi prima delle ore nove del mattino.
(Bosco Storia Eccl.).
108. I preti di Don Bosco.
Il Marchese Scarampi benefattore di Don Bosco, disse un giorno a Mons.
Cagliero: « Io vengo tanto volentieri a sentir Messa nell'Oratorio, perchè i preti giovani di Don Bosco dicono Messa da
vecchi,
mentre vedo che in qualche altro luogo i preti vecchi dicono Messa
da giovani, cioè frettolosamente ». I sacerdoti di Don Bosco imitavano il loro maestro.
(M. B. IV, 455).
FRASE BIBLICA.
- Il vincitore lo farò sedere con me, sul mio trono.
UNA
MASSIMA DI DON BOSCO. — Mancando il consiglio nelle cose difficili, raccomandiamoci nell’elevazione della santa messa alla potenza del Sacramento.
PREGHIERA
DEL MESE. — «O Signore Onnipotente, il quale per l'amore, che portaste agli uomini, vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro preziosissimo Sangue, vi prego di volgere uno sguardo pietoso
ai tormenti che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che partendo da questa valle di pianto in grazia vostra soffrono gli ardori di quelle fiamme per
scontare i debiti che hanno tuttora verso della vostra Divina Giustizia. Accettate
dunque, o pietosissimo Iddio, le preghiere che per esse vi porgo, traetele da quel carcere tenebroso, e chiamatele alla gloria del Paradiso. Vi raccomando particolarmente le anime
dei miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in special modo quelle a cui posso essere stato occasione di peccato col mio mal esempio. Vergine SS. Madre pietosa, consolatrice degli afflitti, intercedete voi per quelle anime, affinchè per la vostra potentissima intercessione volino a godere quel Paradiso che loro sta
preparato.».
(Da Il giovane provveduto, San Giovani Bosco)
FIORETTO: — Tronca subito le cattive abitudini, recita le Litanie della
Madonna.