UN ANNO
CON DON BOSCO
19° Novembre

351) Per quali fini si offre a Dio la Messa?
La Messa si offre a Dio per rendergli il culto supremo
di latria o adorazione, per ringraziarlo dei suoi benefìci,
per placarlo e dargli soddisfazione dei nostri peccati, e
per ottener grazie, a vantaggio dei fedeli vivi e defluiti.
(...)
112. San Pier Damiani.
Mentre Berengario scandalizzava la Chiesa, un gran santo la
edificava. È questi Pietro Damiani di Ravenna, che ancor fanciullo
mostrava già una meravigliosa inclinazione allo stato ecclesiastico.
Avendo un giorno trovata una moneta d'argento, non ostante ne
avesse gran bisogno, e gli mancasse il necessario sostentamento, volle
tosto portarla ad un prete pregandolo di celebrare una Messa in suffragio dell'anima di suo padre. Ricompensò Iddio la generosa azione
inspirando un suo fratello a pigliarne cura. Questi lo mandò a studiare
a Parma, ove in breve tempo divenne abilissimo precettore. Questo
ministero gli procacciava modo di largheggiare coi poveri, ricevendoli
con gioia alla sua mensa e servendoli con le proprie mani perchè ravvisava Gesù Cristo sotto i cenci di quegli infelici. Ma il mondo non era
fatto per lui, perciò andò a seppellirsi in un romitaggio alle falde
dell'Appennino, nell'Umbria, dove condusse vita veramente angelica. Ogni
giorno per lui era digiuno a pane ed acqua. Talvolta passava tre giorni
senza gustare alimento alcuno. Camminava a piedi nudi, si dava la
disciplina a sangue, si batteva spesse volte il petto, pregava a braccia
distese, dormiva poco e sopra una stuoia distesa sul nudo terreno.
Suo malgrado fu fatto superiore di un monastero che egli amministrò
santamente, e fondò altri romitaggi procurando d'insinuare nel cuore
di tutti tre massime fondamentali: carità vicendevole, ritiratezza, umiltà.
Avrebbe voluto passare tutta la vita in questa pacifica solitudine;
ma papa Stefano IX l'obbligò ad accettare la dignità di cardinale e
di vescovo d'Ostia. In questa carica, che tenne sotto il governo di
sette pontefici, gli affari più complicati della Chiesa vennero da lui
risolti con felicissimo esito, e tutta la Chiesa, l'Italia specialmente,
ebbe dal suo infaticabile zelo vantaggi considerevoli. Rivolse speciali
sollecitudini a combattere coraggiosamente i simoniaci e i libertini
del Clero. Mentre ritornava a Roma da una legazione, fu assalito in
Faenza da violenta febbre per cui cessava di vivere nel 1072.
(Bosco, Storia Eccl.).
352) La Messa non si offre anche ai Santi?
La Messa non si offre ai Santi, ma a Dio solo, anche
quando si celebri in onor dei Santi : il sacrificio spetta
solo al Creatore e Padrone supremo.
FRASE BIBLICA.
- Beato chi segue i tuoi comandamenti.
UNA MASSIMA DI DON BOSCO.
— La santa messa è il grande mezzo per placare l’ira di Dio e tener da noi lontani i castighi.
PREGHIERA
DEL MESE. — «O Signore Onnipotente, il quale per l'amore, che portaste agli uomini, vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro preziosissimo Sangue, vi prego di volgere uno sguardo pietoso
ai tormenti che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che partendo da questa valle di pianto in grazia vostra soffrono gli ardori di quelle fiamme per
scontare i debiti che hanno tuttora verso della vostra Divina Giustizia. Accettate
dunque, o pietosissimo Iddio, le preghiere che per esse vi porgo, traetele da quel carcere tenebroso, e chiamatele alla gloria del Paradiso. Vi raccomando particolarmente le anime
dei miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in special modo quelle a cui posso essere stato occasione di peccato col mio mal esempio. Vergine SS. Madre pietosa, consolatrice degli afflitti, intercedete voi per quelle anime, affinchè per la vostra potentissima intercessione volino a godere quel Paradiso che loro sta
preparato.».
(Da Il giovane provveduto, San Giovani Bosco)
FIORETTO: — Vivi in unione con Dio, agendo, non a casaccio, ma con fini virtuosi e di gloria a Lui.