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PRIMO VENERDI' 

DEL MESE DI APRILE

 

 

Le preghiere e meditazioni che seguono possono aiutare a fare la pia pratica dei primi Venerdì del mese. Si possono anche omettere, in quanto l'unica condizione necessaria per adempiere la pratica è fare la Comunione, in stato di Grazia, ogni primo Venerdì del mese per nove mesi continuativi, senza interruzione.

 

Il sacramento della Riconciliazione 

 

La Comunione, necessaria per la pratica dei nove venerdì, può essere ricevuta solo quando si è in grazia di Dio. Per confessarsi bene sono necessari cinque atti: esame di coscienza; dolore dei peccati; proposito di non commetterne più; accusa dei peccati; penitenza. Preparati bene per ricevere Gesù nel Santissimo Sacramento dell'Altare.

 

 

Preghiera prima della Comunione 

 

Cuore di Gesù, che nella tua infinita bontà hai promesso la salvezza eterna a coloro che si comunicano in onore del tuo sacro cuore il primo venerdì di ogni mese per nove mesi consecutivi, io ora intendo riceverti nella santa Comunione secondo la tua intenzione per conseguire la tua grande promessa. Aiutami, Signore, a vivere secondo la tua santa legge, a detestare ogni peccato e a confidare sempre nella tua infinita misericordia. 

 

 

Preghiera dopo la Comunione 

 

Credo, o Gesù buono, che tu sei venuto nell' anima mia. Ti adoro dal profondo del mio spirito e ti ringrazio con tutto il cuore di questo insigne beneficio che mi hai fatto venendo in me. Rimani sempre in me con la tua santa grazia e non permettere che mi separi più da te. Tu ti sei dato tutto a me e io ti do tutto me stesso con le mie azioni, i miei pensieri, i miei affetti, le mie pene. Mi consacro tutto a te e intendo accettare dalla tua mano tutte le prove che incontrerò nella mia vita in espiazione dei miei peccati e per la salvezza dei poveri fratelli peccatori. 

 

Quante cose avrei da domandarti, o Gesù buono! Ma sono tanto povero che non conosco neppure le grazie che mi sono necessarie. Tu, però, che conosci i miei bisogni, concedimi tutto quello che è necessario per la salvezza dell'anima mia. Fa' che faccia sempre la tua santa volontà, che fugga il peccato e che sia fedele nell'adempimento dei miei doveri. Infine, ti chiedo la grazia di compiere bene questa pratica dei nove primi venerdì, ricevendoti sempre con le dovute disposizioni. 

 

 

NOVE COMUNIONI RIPARATRICI 
Gesù ha chiesto a santa Margherita Maria Alacoque nove Comunioni in spirito di amore e di riparazione: per fare nostra questa intenzione potremmo recitare prima o dopo la Comunione le seguenti preghiere. 

 

Atto di riparazione 

(Preghiera indulgenziata)

 

O Gesù dolcissimo, il cui immenso amore per gli uomini viene con tanta ingratitudine ripagato di oblio, di trascuratezza, di disprezzo, ecco che noi prostrati innanzi a te, intendiamo riparare con particolari attestazioni di onore una così indegna freddezza e le ingiurie con le quali da ogni parte viene ferito dagli uomini l'amantissimo tuo Cuore. Memori però che noi pure altre volte ci macchiammo di tanta indegnità, e provandone vivissimo dolore, imploriamo anzitutto per noi la tua misericordia, pronti a riparare, con volontaria espiazione, non solo i peccati commessi da noi, ma anche quelli di coloro che, errando lontano dalla via della salute, ricusano di seguire te come pastore e guida, ostinandosi nella loro infedeltà, o, calpestando le promesse del Battesimo, hanno scosso il soavissimo giogo della tua legge. E mentre intendiamo espiare tutto il cumulo di questi deplorevoli peccati, ci proponiamo di ripararli ciascuno in particolare: l'immodestia e le brutture della vita e dell'abbigliamento, le insidie tese dalla corruttela alle anime innocenti, la profanazione dei giorni festivi, le ingiurie esecrande scagliate contro te e i tuoi Santi, gli insulti lanciati contro il tuo Vicario e l'ordine sacerdotale, le negligenze e i sacrilegi con cui è profanato lo stesso sacramento dell'amore divino, e infine le colpe pubbliche delle nazioni che osteggiano i diritti e il magistero della Chiesa da te fondata. Potessimo noi lavare col nostro sangue questi affronti! Intanto come riparazione dell'onore divino conculcato, noi ti presentiamo, accompagnandola con le espiazioni della Vergine tua Madre, di tutti i Santi e delle anime pie quella soddisfazione che tu stesso un giorno offristi sulla croce al Padre e che ogni giorno rinnovi sugli altari: promettendo con tutto il cuore di voler riparare, per quanto sarà in noi e con l'aiuto della tua grazia, i peccati commessi da noi e dagli altri e l'indifferenza verso un amore così grande, con la fermezza della fede, l'innocenza della vita, l'osservanza perfetta della legge evangelica, specialmente della carità, e di impedire inoltre con tutte le nostre forze le ingiurie contro di te, e di attrarre quanti più potremo alla tua sequela. Accogli, te ne preghiamo, o benignissimo Gesù, per l'intercessione della beata Vergine Maria riparatrice, questo volontario ossequio di riparazione, e conservaci fedeli nella tua obbedienza e nel tuo servizio fino alla morte con il gran dono della perseveranza, mediante il quale possiamo tutti un giorno pervenire a quella patria, dove tu col Padre e con lo Spirito Santo vivi e regni Dio per tutti i secoli dei secoli. Amen. 

 

 

Litanie riparatrici

 

Divin Salvatore Gesù, degnati di abbassare uno sguardo di misericordia su noi, tuoi fedeli, che riuniti in un medesimo sentimento di fede, di amore e di riparazione, veniamo ai tuoi piedi per chiedere perdono dei nostri peccati e delle nostre infedeltà. Ti domandiamo misericordia anche per i peccatori nostri fratelli, per il mondo infelice e colpevole e per tutti quelli che non hanno la fortuna di amarti. Per noi e per tutti ti supplichiamo: Perdonaci, o Signore. 

 

Della dimenticanza e dell'ingratitudine degli uomini, Perdonaci, o Signore. 
Delle bestemmie che si lanciano contro di te, Perdonaci, o Signore. 
Dei sacrilegi con cui si profana il tuo Sacramento di amore, Perdonaci, o Signore. 
Dei tradimenti di cui tu sei l'adorabile vittima, Perdonaci, o Signore. 
Delle ingiustizie che si commettono verso i poveri e gli umili, Perdonaci, o Signore. 
Delle oppressioni dei nostri fratelli e dell'uccisione di tanti innocenti, Perdonaci, o Signore. 
Delle persecuzioni verso i tuoi discepoli, Perdonaci, o Signore. 
Degli scandali e della corruzione che rovinano tanti fanciulli, Perdonaci, o Signore. 
Delle infedeltà di coloro che si dicono tuoi amici, Perdonaci, o Signore. 
Della nostra tiepidezza nel tuo servizio, Perdonaci, o Signore. 
Della nostra resistenza alla tua grazia, Perdonaci, o Signore. 
Della nostra insensibilità verso coloro che soffrono, Perdonaci, o Signore. 
Della nostra indifferenza per la diffusione del tuo Vangelo, Perdonaci, o Signore. 

 

Vieni in aiuto alla nostra debolezza, o Signore Gesù, con la forza della tua grazia, perché possiamo evitare d'ora in poi tutto ciò che ti dispiace e corrispondiamo con generoso impegno al tuo amore. Tu che sei Dio, e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. 

 

RIFLESSIONE DEL MESE

 

L'Eucaristia, lo Spirito Santo e la Vergine Madre sono doni del Cuore amatissimo di Gesù 
(Pio XII: Enciclica Haurietis aquas in gaudio, 15 maggio 1956) 

Chi potrebbe degnamente descrivere i palpiti del Cuore divino del Salvatore, indizi certi del suo infinito amore, nei momenti in cui egli offriva all'umanità i suoi doni più preziosi? Ancor prima di mangiare l'ultima Cena con i suoi discepoli, al solo pensiero dell'istituzione del sacramento del suo Corpo e del suo Sangue, il Cuore di Gesù aveva avuto fremiti di intensa commozione, da lui rivelati agli apostoli con queste parole: «Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima di patire» (Lc. 22, 15). Ma la sua commozione dovette raggiungere il colmo, allorché «prese del pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: "Questo è il mio corpo che sarà offerto in sacrificio per voi; fate questo in memoria di me". E così fece col calice, dopo aver cenato, dicendo: "Questo calice è il nuovo patto nel sangue mio, che sarà sparso per voi"» (Lc. 22, 19-20). Si può quindi a buon diritto affermare che la divina Eucaristia, sia come sacramento che come sacrificio, di cui egli stesso è dispensatore e immolatore mediante i suoi ministri «da dove sorge il sole fin dove tramonta» (Mal. 1, 11), come pure il sacerdozio, sono doni palesi del Cuore sacratissimo di Gesù. Ma anche Maria, l'alma Madre di Dio e Madre nostra amantissima, è un dono preziosissimo del Cuore di Gesù. Era giusto, infatti, che colei, che era stata la Genitrice del Redentore nostro secondo la carne, ed a lui era stata associata nell'opera della redenzione, fosse da Gesù stesso proclamata Madre spirituale dell'intera umanità. Ben a ragione quindi, scrive di lei S. Agostino: «Indubbiamente Ella è madre delle membra del Salvatore, che siamo noi, poiché con la sua carità ha cooperato affinché avessero la vita nella Chiesa i fedeli, che di quel Capo sono le membra»... Dopo che il nostro Salvatore ascese al cielo e si assise alla destra del Padre nello splendore della sua umanità glorificata, non ha cessato dà amare la Chiesa, sua sposa, anche con quell'ardentissimo amore che palpita nel suo Cuore. E il dono dello Spirito Santo è il primo segno della sua munifica carità. Infatti, dopo dieci giorni, lo Spirito Paraclito dato dal Padre discende sugli apostoli radunati nel Cenacolo, secondo la promessa fatta da Gesù nell'Ultima Cena: «Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito, perché rimanga in eterno con voi (Gv. 14, 16). Questo Spirito Paraclito, essendo l'Amore mutuo personale, col quale il Padre ama il Figlio e il Figlio il Padre, da ambedue è inviato, e sotto il simbolo di lingue di fuoco investe gli animi dei discepoli con l'abbondanza della divina carità e degli altri celesti carismi. Ma questa infusione di superna carità emana altresì dal Cuore del Salvatore nostro, «in cui sono riposti tutti i tesori della sapienza e della scienza (Col. 2, 3). 

 

 

PREGHIERE FINALI 
Consacrazione al Sacro Cuore di Gesù 

(Preghiera indulgenziata)

 

O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguarda a noi umilmente prostrati innanzi a te. Noi siamo tuoi, e tuoi vogliamo essere; e per vivere a te più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi, oggi spontaneamente si consacra al tuo sacratissimo Cuore. Molti, purtroppo, non ti conobbero mai; molti, disprezzando i tuoi comandamenti, ti ripudiarono. O benignissimo Gesù, abbi misericordia e degli uni e degli altri e tutti quanti attira al tuo sacratissimo Cuore. O Signore, sii il Re on solo dei fedeli che non si allontanarono mai da te, Ma anche di quei figli prodighi che ti abbandonarono; fa' che questi, quanto prima, ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Sii il Re di coloro che vivono nell'inganno e nell'errore, o per discordia da te separati; richiamali al porto della verità, all'unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore. Largisci, o Signore, incolumità e libertà sicura alla tua Chiesa, concedi a tutti i popoli la tranquillità dell'ordine. Fa' che da un capo all'altro della terra risuoni quest'unica voce: Sia lode a quel Cuore divino, da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli dei secoli. Amen. 

 

 

Litanie del primo venerdì 

 

Padre del cielo, che sei Dio abbi pietà di noi 
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio abbi pietà di noi 

Spirito Santo, che sei Dio abbi pietà di noi 
Santa Trinità, unico Dio abbi pietà di noi 

Cuore di Gesù, alle tue profonde adorazioni, unisco îl mio cuore 
Cuore di Gesù, al tuo ardente amore, unisco îl mio cuore 
Cuore di Gesù, al tuo ardente zelo, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alle tue sofferenze, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua gioia, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua fiducia verso il Padre, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alle tue fervide preghiere, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, al tuo silenzio eloquente, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua umiltà, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua obbedienza, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua dolcezza e alla tua pace, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua bontà ineffabile, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua carità verso tutti, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, al tuo raccoglimento profondo, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alla tua tenera sollecitudine per la conversione dei peccatori,u
Cuore di Gesù, alla tua unione intima col Padre celeste, unisco îl mio cuore
Cuore di Gesù, alle tue intenzioni, ai tuoi desideri, alla tua volontà, unisco îl mio cuore

 

Amore del cuore di Gesù infiamma il mio cuore 

 

Carità del cuore di Gesù diffonditi nel mio cuore 

 

Forza del cuore di Gesù sostieni il mio cuore 

 

Misericordia del cuore di Gesù perdona il mio cuore 

 

Pazienza del cuore di Gesù non ti stancare del mio cuore 

 

Regno del cuore di Gesù stabilisciti nel mio cuore 

 

Sapienza del cuore di Gesù illumina il mio cuore 

 

Volontà del cuore di Gesù disponi il mio cuore 

 

Zelo del cuore di Gesù consuma il mio cuore 

 

Vergine immacolata prega per noi il sacro cuore di Gesù 

 

Preghiamo 
O Padre, che nel cuore del tuo dilettissimo Figlio ci dai la gioia di celebrare le grandi opere del tuo amore per noi, fa' che da questa fonte inesauribile attingiamo l'abbondanza dei tuoi doni. Per Cristo nostro Signore. Amen. 

 

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